Volare è sicuro?
Volare è sicuro? La sicurezza in volo è una delle più grandi preoccupazioni per le persone che hanno paura di volare e non si sono dati o percentuali abbastanza valide per rassicurarle.
Una psicologa con la valigia sempre in mano.
Benvenuti nel blog di Psicologia del viaggio.
Volare è sicuro? La sicurezza in volo è una delle più grandi preoccupazioni per le persone che hanno paura di volare e non si sono dati o percentuali abbastanza valide per rassicurarle.
Desidero vedere il mondo ma non ci riesco. C’è stato un periodo della mia vita, prima della pandemia, in cui la mia comfort zone si era ristretta a “casa” e non riuscivo più a viaggiare.
Era il 2016 quando sono venuta a Kuala Lumpur per la prima volta. Sono state solo una manciata di ore, giusto il tempo di vedere quel luogo iconico e multiculturale, prima di raggiungere Bali.
Ho gli occhi che bruciano nell’osservare lo schermo del cellulare. Le disgrazie, le disuguaglianze, le parole disumane sulla sofferenza, entrano a gamba tesa nella mia stanza attraverso lo schermo, e io mi sento tremendamente impotente. Dov’è la solidarietà?
Viaggiare in Sabah è stato come essere protagonista di un documentario naturalistico. “Sabah” significa “terra sotto vento”,
“E se sto male? E se succede qualcosa di brutto?” Quando abbiamo paura di viaggiare, queste domande rimbombano nella nostra mente prima di partire.
Scrivo questo post con forti emozioni nel petto perché gli incontri in Myanmar mi hanno curato il cuore dopo che si è spezzato. Ho avuto la fortuna di visitare questo paese in un momento di pace. E’ stato un viaggio che mi ha toccato l’anima.
Sono tornata dal Sabah, una regione del Borneo Malese, con una consapevolezza sul mondo che mai mi sarei aspettata di ottenere da un unico viaggio. Il Borneo da salvare e salvaguardare.
Le Isoli Cicladi sono una perla bianca nel blu Mar Egeo. Mai frase fu più azzeccata per descrivere un luogo. L’arcipelago delle Cicladi è davvero così, un susseguirsi di isole con casine candide arroccate, cupole cobalto e cascate di bouganville rosa che fanno ombra per le stradine assolate. Bellissime. Eppure, dietro a tanto etereo candore, ci sono dolore […]
A Fès, io e Sara ci siamo perse, riperse e perse ancora, in quel dedalo contorto di novemila stradine fatiscenti e scure, senza nome, e travolgenti.